Manuela Lucchini ci racconta
1975-2015 Quaranta Anni di Tg1 – da Emilio Fede a Francesco Giorgino
Curiosità, Indiscrezioni, Cronaca
Manuela Lucchini, nata a Roma, laureata in lettere da giovanissima comincia a fare la giornalista nella carta stampata con il quotidiano Momento Sera, La Fiera Letteraria, Roma TV e altri. Nel 1980 entra al TG1 come cronista. Presto si specializza nei temi della medicina e della sanità. Diventa uno dei giornalisti più esperti in materia ricevendo dal Presidente della Repubblica Ciampi (il ministro della salute è Sirchia) la medaglia di benemerita della Repubblica per la Sanità. Diventa conduttrice del tg della notte e poi di quello di “mezzasera” e delle 13,30. Incarico che manterrà per ventitré anni. Crea e conduce rubriche di medicina: “Tre minuti di salute”, “In…salute” e attualmente “TG1medicina”. Attenta anche alle novità, ogni settimana è in diretto contatto con il pubblico grazie al sito del TG1 con le videochat su argomenti di medicina. Manuela Lucchini è stata definita la “Signora Sanità del Tg1”. Un titolo conquistato sul campo con una carriera durante la quale si è occupata di comunicare al pubblico del più importante telegiornale italiano tutti i fatti, gli aggiornamenti, le notizie sul delicato tema della salute. Dopo essere stata conduttrice dello stesso Tg1, oggi le è stata affidata la rubrica “Doctor’s”, appuntamento fisso del lunedì in coda al telegiornale di Rai 1 delle 13:30.
Nel periodo in cui Lucchini entra in Rai viene anche assunto presso la redazione Esteri a Enrico Mentana che conduce la telecronaca del matrimonio tra Carlo d’Inghilterra e Lady Diana; Mentana intervista la madre di Mehmet Ali Ağca subito dopo l’attentato di piazza San Pietro. Nell’azienda di viale Mazzini Mentana diviene conduttore del TG1 e poi vicedirettore del TG2. Nello stesso periodo il direttore del Tg1 è Emilio Fede (1981 – 1982) cui seguirà nel 1990 -1992 Bruno Vespa. In questo periodo Mentana diviene direttore del neonato Tg5, di cui conduce la prima edizione trasmessa su Canale5 il 13 gennaio 1992 alle 13. Il TG5 superava con sette milioni di ascoltatori per la prima volta in termini di audience il TG1 (la prima occasione fu l’edizione straordinaria con l’annuncio della la morte del giudice Giovanni Falcone il 23 maggio 1992). Successivamente fra i personaggi che più si ricordano vi sono Demetrio Volcic (1993 -1994) e a seguire nei due anni successivi Carlo Rossella (1994 -1996).
Per questo periodo e per il successivo fino ai nostri giorni Lucchini ha raccontato una serie di piccoli episodi che ci hanno rievocato un periodo che ciascuno di noi ancora ricorda. La dr.ssa Lucchini ha evidenziato il clima che si vive nella conduzione di un telegiornale con cambi nella sequenza dei servizi televisivi anche durante la conduzione del telegiornale con passaggi frenetici di direttive fra regia, direzione, sala montaggi dei servizi e il conduttore che, con sangue freddo, deve andare avanti come se tutto fosse calmo attorno a se e come in effetti appare a chi vede il telegiornale.
La dottoressa, al termine della sua panoramica sui 40 anni di “curiosità, indiscrezioni e cronaca” sul Tg1 Rai è stata a lungo applaudita e ha risposto ad alcune domande poste dai nostri soci.
Presenti 42 persone, di cui 29 soci.
Ospiti: avv. Sergio Stravino e sig.ra Gemma di Alberto Conforti, Prof. Dott. Vincenzo Bruzzese e sig.ra Rosalba con la dr.ssa Tiziana Asmone di Rosaria Ranellucci
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.