Europa ‘51 di Roberto Rossellini

Breve sintesi della presentazione del film in programma per il nostro incontro del 24 gennaio

L’Europa nel fatale anno 1951: la rappresentazione neo-realistica fattane da Roberto Rossellini

L’euroscetticismo è un fenomeno di lungo periodo ed “Europa ‘51” ne rappresenta una manifestazione. Il film nasce dall’idea di Rossellini di rappresentare lo stato dell’Europa nel 1951 attraverso un’allegoria, quella della triste storia di una donna, Irene, che dopo la tragedia del suicidio del figlioletto è smarrita e cerca un nuovo orientamento di vita, ma non riesce a riconoscersi in nessuna delle ideologie dominanti nella società del suo tempo, il marxismo e il cristianesimo.

Quando apparve, il film fu censurato e boicottato dalla critica per la sua forte carica politica, mentre la Bergman fu premiata a Venezia con il Nastro d’argento per la migliore interpretazione.

Tuttavia oggi figura come uno dei capolavori del neo-realismo rosselliniano e come un’importante fonte documentaria per cogliere lo Zeitgeist di quel momento storico.

Poiché l’evento occuperà tutta la serata, non ci sarà una cena ma un cocktail di benvenuto. Raccomandiamo gentilmente a tutti di partecipare, eventualmente portando anche degli amici, perché il film è di quelli che non si dimenticano e i proventi della manifestazione sono destinati ai progetti per i quali ci siamo impegnati. Per i Soci la serata non ha un costo aggiuntivo, per gli ospiti il costo è di € 20,00.

Un caro saluto

Maria Grazia Melchionni

 

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.