Una escursione nella splendida cornice del Lago di Corbara

Il nostro amico e segretario ing. Giovanni Rossi ci scrive (leggi lettera):
Cari Amici,
diceva Confucio “Nulla rafforza l’amicizia come il viaggiare insieme e dividere la mensa” (forse non è di Confucio, ma mi perdonerete) massima che tutti condividiamo. Per questo, il Presidente Guidarelli, vista l’ottima riuscita della gita a “Casale del Giglio”, purtroppo con pochi partecipanti, ha dato incarico a Giuseppe Ibrido, presidente della Commissione “Attività e viaggi sociali”, di organizzare una gita di un giorno che prevedesse: viaggio in pullman, in modo da evitare i fastidi del viaggio in macchina e permettere, a chi vuole, di bere senza pericolo di controlli a palloncino; oltretutto il viaggio in pullman permette di fraternizzare ulteriormente.
La visita di Todi prevede (leggi programma completo):
Arrivo con pullman al tempio della Consolazione: un sito in suggestivo punto panoramico fuori delle mura cittadine. Dopo la visita della chiesa rinascimentale a pianta centrale, si procede al parcheggio di Porta Orvietana da cui, con un ascensore panoramico, si arriva alla parte alta della città. La nostra passeggiata si snoderà attraverso il corso principale, con prima tappa alla monumentale Chiesa di San Fortunato, tra le più belle chiese gotiche di tutta l’Umbria, per poi proseguire verso la pittoresca piazza del Popolo, cuore dell’antica Todi etrusca e romana. Dominano da ciascuno dei suoi lati la Cattedrale di Santa Maria e gli antichi Palazzi medioevali del Popolo, dei Priori e del Capitano del Popolo. Faremo l’ingresso nel Duomo di
origine duecentesca ammirando le principali opere d’arte, tra cui un bellissimo crocifisso dipinto.
Si potrà poi godere di un bel panorama dalla attigua Piazza Garibaldi e, per chi lo desidera, ci si potrà inoltrare attraverso gli stretti vicoli a ridosso di Piazza del Popolo e raggiungere il vecchio lavatoio lungo il perimetro dell’antica cinta muraria, per concludere nuovamente nella Piazza centrale, dove non mancano negozi con le tipiche specialità umbre

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.