Prof. Massimo Teodori
Le Elezioni Presidenziali USA 2016
Il prof. Teodori ha illustrato la macchina della democrazia statunitense nel periodo antecedente le presidenziali del 2016, dalle primarie alle convenzioni nazionali fino all’elezione popolare dell’8 novembre. Ha parlato della candidata democratica Hillary Clinton che dopo l’importante vittoria nel Supertuesday, in cui ha conquistato 7 stati su 11, la ex first lady si prepara a ricevere la nomination per la candidatura democratica, quella che otto anni fa le fu sottratta proprio da Barack Obama. Fondamentale, in questo, il voto degli afroamericani, una costituency (come dicono gli americani) con cui il clan dei Clinton ha da tempo costruito rapporti fortissimi e che oggi diventano l’elemento decisivo della possibile vittoria di Hillary. Dalla parte repubblicana vi è Donald Trump, multimiliardario costruttore, il reazionario razzista e misogino, questa volta ha fatto sul serio e rischia seriamente di conquistare la nomination. Il partito repubblicano è nel panico, ma non ha armi per fermare un candidato che si muove da solo, conquista i favori del pubblico e può disporre di tutti i soldi che gli servono. Al termine del suo intervento il prof. Teodori ha risposto alle domande poste di alcuni nostri soci.
Massimo Teodori, professore ordinario di Storia e Istituzione degli Stati Uniti, saggista e collaboratore di radio, tv e giornali nazionali ed esteri è attualmente editorialista de Il Messaggero e del Sole24Ore-domenica cultura. Eletto più volte alla Camera e al Senato con i Radicali dal 1979 al 1992. È autore di quaranta volumi di storia contemporanea e americana e di sociologia politica tra cui i bestseller Maledetti americani (Mondadori 2002) e Benedetti americani (Mondadori 2003). L’imbroglio italiano (Marsilio 2006), Storia degli Stati Uniti e sistema politico americano (Newton Compton 2008), Pannunzio. Dal “Mondo” al Partito radicale: vita di un intellettuale del Novecento (Mondadori 2010), Vaticano rapace (Marsilio 2013), Complotto! Come i politici ci ingannano, con Massimo Bordin (Marsilio 2014), Il vizietto cattocomunista (Marsilio 2015) e Obama il grande con una indispensabile guida alle elezioni presidenziali (Marsilio 2016). Ha vinto numerosi premi (Estense, Saint Vincent, Ignazio Silone, Roma…), è stato il primo italiano a ricevere la “Menorah d’oro” per avere ideato l’Israele Day e, nel 2015, è stato insignito di un’alta onorificenza della Repubblica dal Presidente Giorgio Napolitano.
Presenti 41 persone di cui 26 soci. Visitors: Leonardo Tammaro, Past President del R.C. Roma Montemario ora socio del R.C. Roma Capitale. Ospiti dei soci: Marilù e Giulia Rossini, ospiti di Giuseppe Saraceno