Assieme al Presidente del Club Rotary NordOvest, dr. Orazio de Lellis, il past President dr.ssa Maria Carla Ciccioriccio e il Presidente Incoming Cesare Sannini vi erano anche i soci del Rotaract Federico Di Trani, presidente incoming, Livia Altrelli, Chiara Pinci e Nicola Dolci (aspirante). Noi del Rotaract siamo impegnati, come ogni anno, a portare ai bambini e ragazzi della casa famiglia delle calzette della Befana per regalare un sorriso. Il progetto di Service del Villaggio SOS è portato avanti dal Rotaract Roma Nord Ovest da ormai 7 anni. Ogni mese noi giovani rotaractiani veniamo alla Casa Famiglia giocando, aiutando e sostenendo i bambini e i ragazzi presenti nella casa.
Il Presidente – Federico de Lellis
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- Presenti alla visita presso la Casa Famiglia del Villaggio SOS
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- Calze della Befana regalate dal nostro Rotary e Rotaratc
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- Momento di conoscenza con alcuni bambini della Casa Famiglia
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- In una delle 8 casette del Villaggio SOS a conoscenza dei bambini
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.