Giovedì 13 luglio, si è svolto il primo incontro, informale e amichevole tra soci e amici del Rotary Club Roma Nord Ovest, sulla splendida Terrazza Adèle, all’8° piano dell’Hotel Splendide Royal.
Complice un magnifico paesaggio a 360 gradi su Roma e un Ponentino, ormai raro per la città capitolina, la serata, tra ottimo cibo, chiacchiere e amici, si è svolta piacevole e inclusiva. Si sono unite generazioni diverse, si sono scambiate opinioni e idee, si cono confrontati punti di vista e programmi su come strutturare il nuovo Anno Rotariano 2023/2024.
Soprattutto si è cercato di rivivere e ricreare l’atmosfera di un “Convivio”, dove il valore principale è l’Amicizia, l’unico collante in grado di abbattere barriere, superare malintesi, predisporre l’animo degli uomini a propositi costruttivi e soprattutto a creare progetti che vadano a buon fine.
Perché il Rotary insegna che senza Amicizia, Inclusione e Unione, non ci possono essere né obiettivi comuni, né successi. L’amicizia e la Solidarietà sono gli unici cementi capaci di tenere insieme il mondo.
Questi sono tra i principali valori del Rotary da perseguire con “Armonia”, come ci invita a fare la nostra Gov. Maria Carla Ciccioriccio, nel motto che ha scelto per rappresentare il suo Anno:
“Servire insieme con armonia”.
E noi lo faremo.
Buon inizio di Anno Rotariano a Tutti!
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.