Consegna di un defibrillatore alla sede dell’Ispettorato del Lavoro di Roma
da sinistra il prof. Ivo Pulcini, il dr. Piero Cascioli, il presidente Orazio de Lellis e il prof. Sergio Morelli
Il prof. Morelli introduce la funzione del defibrillatore: un apparecchio salvavita in grado di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e di erogare una scarica elettrica al cuore qualora sia necessario. L’erogazione di uno shock elettrico serve per azzerare il battito cardiaco e, successivamente, ristabilirne il ritmo. Successivamente la dr. Elisabetta Carestia effettua una dimostrazione pratica, molto chiara e particolareggiata, dell’uso del defibrillatore.
Presenti 41 di cui 23 Soci – 15 consorti e ospiti dei soci, ospiti del club 3 (Il Prof. Ivo PULCINI con la signora Elena e Il Dr. Piero CASCIOLI (Vice Capo Ispettorato Territoriale del Lavoro). Ospiti dei Soci: dott.ssa Isabella Del Ben Rita Caccamo), Dr. Fabio MORINI e signora, Dott.ssa Elisabetta Carestia (dimostratrice), Dott. Marco ROLLERO, Sig.ra Alessandra NARDIELLO, Dr. Giuseppe TORRE, Dr. Fabio MORINI e signora, Dott.ssa Elisabetta CARESTIA (dimostratrice), Dott. Marco ROLLERO, Sig.ra Alessandra NARDIELLO, Dr. Giuseppe TORRE (di Orazio DE LELLIS). Dr. Vittorio MUSCIA (di Mariano MAROTTA) e Ing. Antonino RONZANI (di Rosaria RANELLUCCI)
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.