Presso il Tanagra Restaurant – Caffè Concerto, piccolo tempio romano della lirica, si è svolta una splendida serata rotariana dal titolo “Donna, mistero senza fine bello! Eroine teatrali a cavallo di due secoli”.La straordinaria interprete, il soprano Elisabetta Braga, e’ stata accompagnata al pianoforte dal maestro concertatore Gianluigi Daniele. Introduzione alle arie d’opera del Maestro Fabrizio Florian.

Un momento della serata è stato dedicato, quale segno di solidarietà, al popolo ucraino: dopo l’ascolto dell’inno nazionale ucraino, il Presidente Giuseppe Ibrido, nel ricordare che il Rotary è Pace, ha illustrato le iniziative e la raccolta fondi del Rotary Club Roma NordOvest in favore di questo popolo in guerra.

Si sono associati alle parole di Giuseppe Ibrido anche Loredana Carrillo, Presidente del Rotary club Roma Sud Ovest, e Antonio Vadala’, Presidente del Rotary E-Club.

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.