Il socio brasiliano Tomas Leite del Rotary Club de Campinas ( Distretto 4590  del Rotary International) ha rivolto un appello ai club romani perché ospitassero in una loro conviviale dei giovani brasiliani, iscritti a un Conservatorio di Musica chiamato Instituto Anelo scrivendo: Io sono incaricato di trovare un club a Roma, dove il gruppo  potrebbe eseguire una breve presentazione musica brasiliana, durante una  riunione ordinaria, per intrattenere e celebrare la compagnia  Italo-Brasiliana.

L’appello è stato raccolto dal nostro club che ha organizzato una serata conviviale nel Casale Tor di Quinto.  Questi brillanti giovani brasiliani, presenti a Roma dal 22 al 25 luglio, sono in Italia con un finanziamento del club de Campinas per partecipare a un Festival Jazz che si terrà  a Arcevia (Provincia di Ancona).  I giovani sono stati accolti con grande entusiasmo  dai nostri soci presenti al Casale ascoltando e applaudendo la loro esibizione di brani musicali caratteristici brasiliani.  Il nostro Presidente Franco Laurenza al termine della esibizione si è congratulato con loro.

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.