30° anniversario del C.R.E.

Centro di RiabilitazioneEquestre Girolamo De Marco


La conviviale per ricordare i 30 anni del nostro service, dopo la registrazione dei partecipanti alle ore 19 e brevi parole di benvenuto del presidente del nostro club Cesare Sannini , ha preso avvio con l’intervento del nostro socio dr. Patrizio Amore, presidente del CRE:

“Carissimi amici, vi parlo da rotariano, anzi “orgogliosamente” da Rotariano. Quest’anno il service del Club Rotary Nord Ovest – Il Centro di Riabilitazione Equestre G. De Marco – compie 30 anni! Ed io, amici, mi trovo a vivere questa speciale ricorrenza proprio da Presidente del C.R.E.! Non vi nego la mia emozione. In quel lontano 5 ottobre 1989 i componenti del Rotary Club Nord Ovest, e in particolare l’allora presidente Generale Girolamo De Marco, sembravano visionari. Portare in Italia l’ippoterapia, pratica diffusa in America, ma pressoché sconosciuta in Italia, era assolutamente pionieristico. In questi due anni di mandato ho provato – nello spirito di servizio caro a Paul Harris – a dare il mio contributo a questo “speciale” service. Ho visto l’equipe di professionisti strutturarsi sempre più e sempre meglio accogliendo molti cambiamenti. La loro professionalità è la nostra forza e il modello organizzativo ce lo invidiano in molti. Ho visto la ONLUS accrescere la propria notorietà e posso ben dire che il nostro Centro di Riabilitazione Equestre è noto all’intero panorama nazionale. Lo abbiamo potuto constatare proprio in occasione delle giornate formative per operatori tenutesi ad aprile. E’stata una gioia accogliere oltre trenta professionisti in Interventi Assistiti con gli Animali da nord a sud dello stivale, isole comprese! Ringrazio tutti – in particolar modo quei volontari come ad esempio Isabella Cerruti – che dedicano al CRE tempo ed energie da tre decenni nonostante la vita scorra tutti i suoi capitoli. Ringrazio l’Esercito e la Polizia di Stato per la fattiva collaborazione senza la quale molte famiglie non abbienti non avrebbero potuto, in questi anni, accedere ai molteplici benefici della Terapia a Mezzo del Cavallo. Ringrazio le Famiglie, che sempre più numerose, ci affidano i loro figli con tutto il carico di speranza e dolore che comporta. Ringrazio il mio Consiglio Direttivo che mi appoggia ogni qual volta intravedo strade nuove per far crescere il C.R.E. In ultimo, ma non da ultimo, ringrazio sinceramente dal profondo del cuore, tutti i NOSTRI SOSTENITORI, non li cito per nome per non correre il rischio di dimenticarne qualcuno. Che ci abbiate donato un piccolo obolo o ci abbiate sostenuto in maniera poderosa a voi il nostro grazie! Senza il vostro contributo non potremmo vedere sotto i nostri occhi ragazzi e adulti conquistare l’autonomia, iniziare a parlare…riconnettersi con il mondo.”


Dopo la breve relazione del presidente Patrizio Amore sono intervenuti per ricordare persone dei primi anni del CRE e proposte per il futuro



Oltre ai soci del nostro club e a numerosi ospiti sono presenti tutte le persone che con mansioni e competenze diverse gestiscono la complessa attività di riabilitazione del CRE. Lo staff tecnico con la dr.ssa Assunta Papa (Direttore Sanitario Specialista in Psichiatria – Psicoanalista), Martina De Angelis (NeuroPsicoMotricista dell’Età Evolutiva), Chiara Ferri (Psicologa – Esperta in Progettazione sociale), Filippo Lo Torto (Psicologo – Psicoterapeuta – Istruttore equestre di volteggio), Giovanni Lepore (Ausiliario di Riabilitazione Equestre Anire Mgre), Giovanni Papa  (Direttore Tecnico – Psicoterapeuta, Psicodiagnosta), Giulia Casella (Operatore tecnico di Riabilitazione Equestre ludico-sportiva Anire Mgre), Fabrizio Giorda (Psicologo  Tecnico A.N.I.R.E. Volteggio/Terapia), Antonella Lotti (Esperta in metodologie, strumenti di applicazione e pratiche educative, Formatore e mediatore metodo R. Feuerstein) Monica Sannini (Coadiutore dell’animale in IAA). Il Consiglio Direttivo: Casella Pacca di Matrice Massimo (Presidente Onorario), Amore Patrizio (Presidente), Corea Carmelita (Vicepresidente), Santarcangelo Vincenzo (Tesoriere), D’Elia Labella Marilena (Segretaria), Baldari Cerruti Maria Isabella, Bultrini Amalia, Castellucci Giorgio, Ciccioriccio Maria Carla, Giovannetti Sergio, Rossi Giovanni, Sannini Cesare (Consiglieri).



Il Collegio dei Revisori dei Conti: Cantuti Castelvetri Mario (Presidente), Mascagna Paolo e Moretti Paola (Membri Effettivi), Siciliano Antonio e  Giuseppe (Supplenti) e il Delegato dei Club Rotary di Roma: Dott.ssa Liliana Secchiaroli. Ospiti speciali presenti: la consorte del nostro socio fondatore Generale Girolamo De Marco, la contessa prof.ssa Antonia M. Stocco Cantuti Castelvetri presidente della Fondazione Società Romana Pro Infantia – o.n.l.u.s. e il generale Dimitri Pinci direttore della Caserma dei Lancieri di Montebello sul viale di Tor di Quinto.  Totale presenze n. 105 – Ospiti CRE n. 57 – Soci del Club n. 24 – Consorti ed Ospiti n. 12 – Ospiti del Club n. 2 – Rotaract n. 2 – Visitatori altri Club n. 8 – Ospiti dei Soci: di Maria Carla Ciccioriccio: Dr. Pietro Lucchetti e Signora Anna De Gasperis, di Ignazio Lo Coco: Dr. Angelo Zuccala, di Cesare Sannini: Prof. Giuseppe Naso (primario oncologia Umberto I). Ospiti del Club: I soci onorari: Conte Mario Cantuti Castelvetri e Ing. Giovanni Rossi con le signore: Contessa prof.ssa Antonia M. Stocco Cantuti Castelvetri e sig.ra Luciana Rossi. Visitatori di altri Club: Il Presidente del R.C. Roma Capitale Avv. Gaetano Amoroso accompagnato da 7 soci.

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.