Nella serata di giovedì grasso 16 febbraio si è svolta nella spettacolare cornice di Palazzo Ferrajoli di Piazza Colonna, la VII edizione del Premio Anita Ekberg dedicato alla difesa della dignità del lavoro artistico.
La serata ha visto il nostro Club associato in interclub con il RC Roma Aniene e l’Associazione culturale “ L’Alba del Terzo Millennio “.
Presenti numerose e qualificate personalità del mondo del cinema e dello spettacolo, con la relativa premiazione di attori e attrici nell’ambito del Premio A. Ekberg.
È seguita dopo una ottima cena e aperitivo preliminare, una ricca riffa per la raccolta fondi per la Rotary Foundation.
Il Presidente Marco Marotta ha illustrato ai tanti presenti, le finalità di tale scopo rotariano.
Infine i soci del Nord Ovest presenti, hanno potuto godere di una stimolante serata con la relativa sfilata delle maschere dedicate al tema dell’Operetta e Melodramma.
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.