Giovedì 26 maggio 2022, presso il Circolo Ufficiali delle Forze Armate d’Italia in via Venti Settembre, si è svolta la 44esima edizione del Premio Nazionale “Carlo Casalegno”. Quest’anno il Rotary Club Roma Nordovest presieduto dall’Avv. Giuseppe Ibrido, alla presenza del Governatore del Distretto 2080, Dott. Gabriele Adria, e di altre autorità civili e rotariane, ha assegnato il prestigioso Premio all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma. Centro di eccellenza nelle cure delle malattie infantili, da oltre 150 anni costantemente impegnato anche nel dare la massima assistenza alle famiglie dei piccoli pazienti, dimostrando rilevante sensibilità verso i problemi sociali, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha ricevuto il Premio per “l’impegno nel migliorare la qualità della vita nella società in cui viviamo che coincide con quanto voluto e praticato dal Rotary International”.
Hanno partecipato alla cerimonia di consegna del Premio, ritirato dal dott. Antonino Reale, Responsabile dell’Unità di Pediatria dell’Emergenza, il Sen. Pierpaolo Sileri, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, e la dott.ssa Simona Baldassarre, Europarlamentare membro della Commissione per la sanità pubblica.
Storia del premio
Il Premio “Carlo Casalegno” è stato istituito dal Rotary Club Roma Nord Ovest nell’anno 1980, come premio da assegnare nel settore del Giornalismo.
La spinta emotiva di tale decisione fu il desiderio di ricordare l’impegno nella tutela dei principi fondamentali della democrazia, senza compromessi, fino al sacrificio della vita, quale conseguenza dell’attività svolta sostenendo i propri ideali, come era avvenuto per il vice direttore della “Stampa”, Carlo Casalegno, ucciso dalle brigate rosse nell’anno 1980.
Successivamente il Premio si è inspirato anche al motto del Club Rotary Roma Nord Ovest, che è “per gli altri sempre”. Pertanto, nel 2008 è stata ampliata la categoria dei destinatari, assegnando il Premio anche a persone, enti ed imprese, che si sono distinte nel rispetto dei principi etici e solidali, fondamentali per la crescita morale di una nazione.
Nel tempo sono stati premiati giornalisti come, Zavoli, Bocca, Spadolini, Montanelli, Feltri, Levi, Rossella, Veneziani, Polito, Sorgi, Gabanelli ed altri. Sono state anche premiate Istituzioni come: Medici Senza Frontiere, Istituto Negri di Milano, Carabinieri del NOE, Ordini dei Medici Infermieri e Farmacisti ed altri.
Per l’edizione dell’anno 2022 la Commissione, che organizza la manifestazione, ha deciso di premiare una struttura d’eccellenza nel settore dell’assistenza medica ai bambini, come quella dell’Ospedale Pediatrico“Bambino Gesù” di Roma.
Tale scelta è motivata dal riconoscimento del noto impegno dell’Ospedale citato, in tutte le attività di cura e sostegno ai bambini afflitti da ogni tipo di patologia.
Il Rotary Club Roma Nord Ovest apprezza particolarmente tale impegno, anche perché da circa 33 anni svolge attività in un settore similare. Infatti ha fondato nel 1989 il Centro di Riabilitazione Equestre Girolamo de Marco, che assiste con l’ippoterapia circa 100 minori con problemi di comportamento, causati da malattie croniche.
Il Rotary Club Roma Nord Ovest, che organizza il Premio, in conformità agli scopi del Rotary International, intende dare, con questa manifestazione, un contributo alla costruzione di una società migliore, sostenendo l’importanza del principio di servire la comunità al di sopra di ogni interesse personale, perché capace di diffondere valori morali ed etici autentici, specialmente nei momenti in cui la società sembra avere perso parte di tali valori, che sono invece indispensabile strumento per la organizzazione della pacifica e corretta vita democratica di una Nazione.
Il Rotary Club Roma Nord Ovest, che organizza il Premio, in conformità agli scopi del Rotary International, intende dare, con questa manifestazione, un contributo alla costruzione di una società migliore, sostenendo l’importanza del principio di servire la comunità al di sopra di ogni interesse personale, perché capace di diffondere valori morali ed etici autentici, specialmente nei momenti in cui la società sembra avere perso parte di tali valori, che sono invece indispensabile strumento per la organizzazione della pacifica e corretta vita democratica di una Nazione.