Amb. Raffaele Campanella – Dante e la Politica
Nato a Monopoli nel 1937, si trasferisce nel 1954 in Argentina assieme alla famiglia. Nel 1963 consegue la laurea in Giurisprudenza presso l’Università di Buenos Aires; tre anni dopo si laurea anche presso l’Università di Urbino, sempre in Giurisprudenza, con la votazione di 110/110 cum laudae.
Nel 1968 supera il concorso e viene nominato Volontario nella carriera diplomatica. Da allora gira il mondo ricoprendo svariati incarichi: Secondo Segretario Commerciale a Lima, Primo Segretario a Tel Aviv, Consigliere Commerciale a L’Avana, Consigliere per l’Emigrazione e gli Affari Sociali a Parigi, Primo Consigliere a Buenos Aires, Ambasciatore ad Abidjan con accreditamento secondario in Niger, Burkina Faso e Liberia, Ambasciatore del Granducato di Lussemburgo.
Con decreto dell’11 settembre 2003 gli è stato conferito, dalla data di collocamento a riposo, il grado di Ambasciatore a titolo onorifico per particolari meriti acquisti nel corso della carriera.
Scrittore, pubblica, tra gli altri Dante la Commedia, Ed. Edimond 2011 e Dante e il suo tempo, Ed. Edicampus 2014. Proprio su Dante tiene delle conferenze presso le rappresentanze diplomatico-consolari e Istituti di Cultura di Buenos Aires, Cordoba, Tucuman, Salta, Montevideo, L’Avana, Amburgo, Lugano, San Paolo, Madrid, Lisbona, Marsiglia, Nizza, la Società Dante Alighieri di Buenos Aires, Rosario, Kiel, Aix-en-Provence, Avignone, Oporto, Pavia. Dal 2004 dirige un gruppo di “Lectura Dantis” presso il Circolo del Ministero degli Affari Esteri in Roma.
Presenti 42 persone, di cui 29 soci.
Ospiti dei soci: il dr. Giuseppe Gherardi e sig.ra del dr. Orazio De Lellis e il prof. Piero Braidotti e sig.ra della prof.ssa Maria Grazia Melchionni
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.