Domenica 23 marzo 2014 ha avuto luogo la Maratona di Roma che ci ha visti direttamente coinvolti con la partecipazione di Giuseppe Maria Ardizzone runner del R.C. Roma Mediterraneo e di Valeria Vergari runner del nostro club. Assieme ai runner professionisti per la Maratona di Roma vi è stata anche la manifestazione Roma Fun: un percorso di 5 Km nel cuore della Città dove tutti hanno passeggiato con familiari e amici.
La Roma Fun, una corsa stracittadina non competitiva, una bella passeggiata , ci ha permesso di trascorrere del tempo insieme, vivendo da vicino lo spirito della Maratona ufficiale. Dallo starter point Rotary tutti insieme siamo partiti con i nostri striscioni e i palloncini colorati: è stato un momento di condivisione collettiva del nostro spirito associativo. Al termine della passeggiata abbiamo raggiunto dei punti tifo per dare il nostro supporto ai runner solidali impegnati nella Maratona. Chi voleva si è fermato per un brunch, presso l’OS Club in Via delle Terme di Traiano, 4 (in prossimità dell’arrivo della Maratona). Del nostro club erano presenti Maria Carla Cicciriccio e Carlo del Bò.
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.