Sabato 15 gennaio 2022 sono ripresi gli appuntamenti con il Trekking Culturale Rotariano.

In una splendida giornata di sole abbiamo fatto una piacevole passeggiata attraverso lo storico quartiere della Garbatella, guidati dal Dott. Alfredo Chiari, archeologo e guida accreditata della città di Roma. Siamo partiti da piazza Brin, dove fu messa la prima pietra da re Vittorio Emanuele III nel febbraio del 1920 per la costruzione di un quartiere operaio che avrebbe dovuto lavorare sul nuovo porto fluviale. La storia invece ha portato lo sviluppo del quartiere su parametri di economicità e sull’ospitare coloro che si ritrovarono senza casa dopo gli sventramenti della Conciliazione, del Campidoglio e dei Fori Imperiali. Abbiamo piacevolmente attraversato il quartiere osservando architetture eclettiche (contemporanee allo sviluppo del quartiere Coppedè), motivi antropomorfi e recenti murales.Abbiamo conosciuto la comunità del quartiere con i suoi focali punti di riferimento: il Palladium, il mercato rionale, le scuole, fino ad attraversare la Scala degli Innamorati con la sua Fontana Carlotta ed approdare a piazza S. Eurosia con la sua chiesoletta.

E’ stata anche una interessante occasione per evocare la storia della cinematografia che ha caratterizzato questa parte di città: “C’eravamo tanto amati” a Piazza Sauli, “Caro Maestro” a piazza N. Longobardi, il Bar dei Cesaroni, le stradine in vespa di “Caro Diario”.

Vi aspettiamo alla prossima passeggiata, Domenica 30 gennaio alla scoperta delle 3 Piazze della Magia: Piazza Campitelli, Piazza Mattei e Piazza Margana.

Per info e prenotazioni per i prossimi Trekking culturali contattare la segreteria del Rotary Roma Nord Ovest.

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.