Domenica 20 marzo 2022 si è svolta la XII passeggiata del Trekking Culturale Rotariano.L’itinerario è iniziato da Porta S. Giovanni, restaurata di recente. La nostra guida, Alfredo Chiari, ha illustrato numerosi dettagli: il teschio bovino “bucranio” posto al culmine degli archi a determinare il “Campo di Bove”, l’Anfiteatro Castrense in laterizi, parte dei vari acquedotti che intersecano e si sovrappongono alle mura stesse, i sepolcri, gli stemmi inglobati nelle mura.
A Porta Maggiore abbiamo apprezzato il Sepolcro di Eurisace (40 a.C.), fornaio, appaltatore e fornitore dello Stato.
Abbiamo soffermato la nostra attenzione sulle possenti strutture murarie e sulle loro sezioni che consentivano il passaggio dell‘acqua, sulle sentinelle nel loro “passaggio di ronda”, sui doppi archi delle porte, sulle merlature.
La prossima passeggiata si terrà a L’Antica Spezieria di Santa Maria della Scala, il 26 marzo 2022.
Author: Rotary Roma Nord Ovest
IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.