Sabato 21 maggio si è svolta, la XVIII passeggiata del Trekking Culturale Rotariano “Alla scoperta di via Margutta – Storie di Cinema, Artisti, Misteri e Mestieri dietro i portoni della Via dell’Arte”. La socia Stefania Svizzeretto ci ha condotto nella nota via dell’Arte, sorta di palcoscenico naturale, famosa per le gallerie e i negozi di antiquariato, è caratterizzata da un fascino straordinario che la rende da sempre un museo all’aperto, frequentato dai più grandi protagonisti dell’Arte del ‘900, da Picasso a Guttuso, da Burri a Mastroianni. Stefania Svizzeretto, come sempre, ha trasformato la nostra visita in un viaggio volto alla ricostruzione della storia dell’arte, della architettura ed anche alla ricerca dei luoghi che hanno fatto da cornice ad alcuni tra i film più belli e significativi della storia del cinema.

E’ stato un dovuto omaggio a Roma, che ha consentito di rivivere le atmosfere evocate dai grandi registi che l’hanno amata e raccontata, primo tra tutti Federico Fellini, il “grande visionario”, che proprio a Via Margutta scelse di avere la sua dimora insieme alla compagna e musa di una vita: Giulietta Masina. Oltrepassando i portoni e visitando i cortili segreti, insieme ai partecipanti si sono ripercorsi con la memoria cinquecento anni di storia e di arte, si è passeggiato sul set naturale del film “Vacanze Romane”, che ospitò Audrey Hepburn in una delle soffitte presenti in questa strada e si sono rievocate le trame di film intramontabili. Ci si è emozionati tra i ricordi e le avvincenti storie passate, complice il fascino di Roma, città multiforme e senza tempo.

La prossima passeggiata si terrà a Villa Torlonia domenica 22 maggio 2022.

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.