Emozionante è stata l’apertura per tutti i presenti (oltre duecento e, tra questi, molti PDG del Distretto, la DGN Patrizia Cardone e il DGD Giulio Bicciolo), con l’Inno d’Italia cantato dal Tenore Giuseppe Gambi, con la lettura del telegramma pervenuto dalla Vedova Casalegno e con le parole di ringraziamento rivolte dalla Presidente del Club organizzatore, Maria Carla Ciccioriccio. Poi, in sequenza, ci sono stati gli interventi di Alfredo Vitali (il Presidente della Commissione di Club apposita, ha ricordato i passaggi per la scelta e la storia del Premio), della Sen. Maria Spilabotte (ha notato, dopo una carrellata sui fatti negativi, dall’alluvione di Firenze ai recenti, quanto si sposi l’ideale del servire rotariano con quello dei volontari della Protezione Civile, disponibili H24) e la consegna materiale del Premio a Fabrizio Curcio (Capo del Dipartimento P. C.) con la lettura della motivazione(“sempre in prima linea, come lo fu Casalegno”).

L’intervento di Fabrizio Curcio ha occupato la parte centrale della manifestazione; ringraziando il Rotary (in particolare, il Club “Roma Nord Ovest” che da sempre considera il Premio uno dei momenti salienti di ogni annata), ha voluto che le sue parole (una sintesi storica sulla nascita del <sistema che ho l’onore e la fortuna di rappresentare>, sulle emergenze del Paese, sulle diversità esistenti sul territorio e sull’importanza della prevenzione) fossero supportate da alcuni video (proiettati a giusti intervalli).

Al suo tracciato sereno ma deciso, ha fatto seguito il discorso conclusivo del Governatore che ha spianato la strada alla successiva consegna di “medaglie-memoria” alle Autorità Militari e ai Presidenti dei Club che, dal Veneto, dal Friuli, dal Piemonte e dalle Marche, hanno voluto partecipare a quel pomeriggio di grande risonanza. Claudio De Felice ha esordito con un <grazie … grazie a tutti per essere qui, oggi> spostando subito l’attenzione sulle tre parole che costituiscono “il filo rosso”, il legame tra Casalegno,la Protezione Civile e il Rotary: “Coerenza, Impegno(condiviso) e Responsabilità”. <Col “Premio Casalegno ,il Rotary trasmette un messaggio di speranza, col “protocollo d’intesa” (di quest’anno, con la Protezione Civile) è sceso in campo, dimostrando nel concreto cosa si debba fare per “servire l’umanità”, perché il Rotary non parla soltanto: fa’>. Vibranti sono state le sue parole, come lo sono stati i motivi (e le musiche) che il Tenore Gambi, a corredo della parte istituzionale, ha portato in scena per un ricordo “firmato” della manifestazione stessa. Il XXXIX Premio Carlo Casalegno è stato gentilmente sponsorizzato dalla Kasperski. L’evento ha avuto immediata risonanza su due importanti quotidiani romani (leggi).

Successivamente all’Evento è stata inviata all’Ing. Fabrizio Curcio una lettera di ringraziamento

Pregiatissimo  Ingegnere Fabrizio Curcio, desidero ringraziarLa personalmente e a nome di tutti i presenti per aver voluto onorare con la Sua presenza la tradizionale manifestazione del Rotary Club Roma Nord Ovest che ogni anno si propone di ricordare la figura di Carlo Casalegno dando nello stesso tempo un rinnovato e concreto riconoscimento a quei valori che sono alla base della nostra civiltà. La Sua relazione ha interessato ed emozionato tutti noi rendendo ben chiare le problematiche che nel tempo sono state affrontate e risolte a fronte di eventi drammatici. Ci siamo resi pienamente conto che oggi, tra tante difficoltà, è stata raggiunta una capacità operativa all’avanguardia sia nel coordinamento delle varie forze civili e militari sia nella gestione dei mezzi di soccorso. Noi tutti vogliamo esprimere ammirazione e riconoscenza per il lavoro che Lei personalmente, e con tutto il Dipartimento, svolge con il massimo impegno. Sono sicura che gradirà il materiale tecnico che Le invio in allegato. Sperando di incontrarLa ancora Le invio cordialissimi saluti.” 

Maria Carla Ciccioriccio  – Presidente A.R. 2016-2017 – RC Roma Nord Ovest”

Rotary Roma Nord Ovest
Author: Rotary Roma Nord Ovest

IL 19 giugno 1980 un gruppo di professionisti, imprenditori, operatori economici, giornalisti, appartenenti alle Forze Armate e rappresentanti delle istituzioni costituisce il Rotary Club Roma Nord Ovest che riceve la “ Charta “ il 23 ottobre, presidente il Gen. Girolamo De Marco. Il cavallino ne è il simbolo distintivo e rappresenta la voglia di correre e di proseguire . Da sempre il Club rivolge l’attenzione alle nuove generazioni alle quali ha sempre ritenuto di rivolgere la massima attenzione perché in esse è da riporre ogni speranza per un domani migliore. Nel 2002 è Club padrino del Rotary Club Roma Mediterraneo e nel 2004 del Rotary Club Roma Centenario. Affianca organizzazioni umanitarie con iniziative locali, il progetto PolioPlus, progetti per portare l’acqua in villaggi dell’Africa o per la lotta alla malaria. Il C.R.E. (Centro di Riabilitazione Equestre), dal 1989, aiuta i giovani disabili con l’ippoterapia. Il Premio di Giornalismo Carlo Casalegno, dal 1980 in memoria di un giornalista ucciso dai terroristi, intende ribadire la fede del Club nelle Istituzioni e nella Democrazia premiando i giornalisti che nel loro lavoro si avvicinano all’ideale del servire rotariano.